Questo in sintesi è stato il sabato del SERT Valtiberina che ha organizzato a Sansepolcro una giornata in cui si è parlato di giovani, delle problematiche che li interessano, dando però modo a loro anche di divertirsi.
La giornata si è aperta con un incontro che si è svolto nella sala principale della Discoteca Lo Scorpione, luogo frequentato per l’appunto soprattutto dal mondo dei ragazzi. I saluti inziali sono stati a cura di Marco Baldi, responsabile PDTA Dipendenze Valtiberina Toscana.
Il primo ad intervenire è stato Fabrizio Innocenti, Presidente della conferenza dei sindaci della Valtiberina e primo cittadino di Sansepolcro. Il dibattito è proseguito con diversi interlocutori che hanno sviscerato le problematiche giovanili evidenziando quanto sia importante rapportarsi con i ragazzi parlando la loro lingua e utilizzando i loro mezzi.
Le restrizioni legate al Covid hanno acuito l’introversione di molti e la voglia di eccesso di altri, per questo è necessario trovare dei canali preferenziali per poter entrare in contatto con loro, capire le problematiche che li affliggono e che li spingono in certi casi ad isolarsi e rinchiudersi in sé, in altri ad esagerare spingendosi troppo spesso oltre limiti davvero pericolosi.
In questo il SERT e tutte le realtà correlate ad esso, svolgono un ruolo fondamentale, divenuto ormai imprescindibile, per poter tutelare i giovani sempre più esposti a tentazioni di ogni genere. La prevenzione è basilare, ma nel momento del bisogno è necessario saper agire e per farlo si deve conoscere il nemico, un nemico che non sempre ha un nome, un’identità, una forma.
Dopo una prima parte di giornata dedicata allo studio e alla ricerca, il pomeriggio è proseguito con varie iniziative rivolte proprio a loro, il nostro futuro, i nostri ragazzi. E’ stato inaugurato a Porta Fiorentina che il Furgopoint, mezzo utilizzato dagli operatori di strada come base mobile per la divulgazione del materiale informativo di prevenzione per i corretti stili di vita.
Luogo in cui l’hanno fatta da padrone poi anche musica, arte, e sano divertimento grazie a dj, ballerini, associazioni locali e artisti che hanno animato il tardo pomeriggio all’entrata della città.
Una giornata proficua e divertente in cui gli adulti hanno avuto modo di capire meglio come essere di supporto ai propri figli, nipoti e amici e in cui i ragazzi si sono potuti divertire in piena libertà in un luogo diverso dal solito, proprio perché è l’approccio giusto che può rendere speciale un semplice momento.