Clemente Monaco è il nuovo responsabile tecnico del Valtiberina Tennis

SANSEPOLCRO (AR) – Nuovo responsabile per scuola tennis e settore agonistico del Valtiberina Tennis & Sports. Il circolo di Sansepolcro ha consolidato il proprio staff tecnico con l’inserimento del Maestro Nazionale Clemente Monaco che porrà esperienze e professionalità al servizio dello sviluppo del movimento tennistico nella vallata, con l’obiettivo di elevare la qualità dell’insegnamento e dei risultati agonistici.

Questo nuovo ingresso configura un ulteriore passo in avanti nel percorso di crescita condotto dal Valtiberina Tennis in sinergia con il Tennis Giotto, con l’introduzione di una figura specifica per la pianificazione delle diverse attività, la valorizzazione dei giovani talenti del territorio e il coordinamento tra dirigenti, tecnici, atleti e famiglie.

Dopo una buona carriera in campo, Monaco ha scelto di dedicarsi all’insegnamento del tennis con un percorso di formazione federale che è stato sostenuto e affiancato dal conseguimento della laurea in Scienze Motorie e Sportive all’Università di Perugia.

Questo impegno ha trovato concretizzazione nel conseguimento della qualifica di Maestro Nazionale, di preparatore fisico di primo grado e di istruttore di padel di primo livello, con una lunga esperienza maturata soprattutto con Circolo Tennis e Polisport di Città di Castello ma arricchita anche da collaborazioni con altre realtà tiberine.

Il suo bagaglio sportivo e umano verrà ora messo a disposizione del Valtiberina Tennis all’interno di un gruppo di maestri solido con Ettore Boriosi, Veronica Forni e Michela Metozzi che, ognuno con le rispettive competenze, garantirà una preparazione tecnica e atletica completa a partire dai primi colpi con la racchetta fino all’ingresso nel settore agonistico. «Il Valtiberina Tennis – commenta Monaco, – è un circolo solido e strutturato che, forte della collaborazione con una realtà d’eccellenza come il Tennis Giotto, sta vivendo una fase di crescita per numeri e qualità dell’insegnamento. Sono dunque orgoglioso e motivato di portare il mio contributo a un progetto che guarda al futuro con grande ambizione».