Un festival che ha accompagnato l’estate della Valtiberina con prime nazionali, residenze artistiche, un laboratorio di alta formazione, un laboratorio creativo gratuito;
compagnie provenienti da tutta Italia e le escursioni di In giro per Terre In Festival realizzate dal Circolo degli Esploratori di Sansepolcro.
TERRE IN FESTIVAL si avvicina alle battute finali, proponendo gli ultimi spettacoli di agosto.
Sansepolcro
È in corso presso l’Anfiteatro Campaccio, di Sansepolcro il Laboratorio “LE EUMENIDI” diretto dal regista greco Nikos Goudunakis.
Si tratta di un laboratorio di alta formazione finalizzato alla composizione del coro delle Eumenidi che parteciperanno, insieme agli attori professionisti presenti in residenza, alla messa in scena dello spettacolo LE EUMENIDI, il primo tribunale della storia di Eschilo.
Nikos Goudunakis vive ad Amburgo, dove lavora come docente di Teatro e regista con la Compagnia Teatrikon.
Laureato alla Scuola dell’Arte Drammatica dell’Associazione del Pireo. Lavora come attore, regista, drammaturgo, traduttore e docente di teatro greco in diversi paesi oltre a Grecia, Germania e Italia.
È membro della CAM dal 2008 e docente dal 2011, dove insegna antica tragedia greca. È membro del teatro ellenico-tedesco di Colonia in Germania.
Giovedì 28 agosto alle ore 19.00 (contrariamente a quanto precedentemente annunciato) presso l’Anfiteatro Campaccio andrà in scena in prima nazionale LE EUMENIDI, “il primo tribunale della storia” di Eschilo una coproduzione Laboratori Permanenti/compagnia Arti e Mestieri, con Bruna Braidotti, Meredith Airò Farulla, Filippo Fossa, Paolo Mutti e gli allievi attori del laboratorio, regia di Nikos Goudanakis.
Nuova produzione dal terzo dramma della trilogia dell’Orestiade di Eschilo, nella traduzione di Pier Paolo Pasolini.
L’allestimento è contemporaneo: i protagonisti sono figure archetipiche, sospese nel tempo.
Il testo segue fedelmente la struttura della tragedia eschilea ma lascia aperto il finale: sarà il pubblico a pronunciarsi sul verdetto, decidendo le sorti ultime del processo.
Anghiari
Venerdì 29 agosto alle ore 21.00 torna il consueto appuntamento con la musica al Castello di Sorci di Anghiari: Il Tabarro di Giacomo Puccini. Laboratori Permanenti propone dal 2014 una serie di conferenze spettacolo la cui narrazione è affidata a Michele Casini.
Per l’occasione il giornalista illustrerà ll Tabarro, opera in un atto di Puccini, narrandone genesi, trama e caratteristiche musicali e teatrali, corredate da filmati tratti da celebri allestimenti realizzati nei più importanti teatri lirici del mondo.
In questa giornata torna l’appuntamento con In giro per Terre In Festival: Anello di Anghiari: Il Castello di Montauto e la Riserva naturale dei Monti Rognosi (partenza ore 8.30).
Un’escursione ad anello nel cuore dei Monti Rognosi, tra ofioliti e paesaggi unici.
Partiamo dalla Fabbrica della Natura, con una visita al centro, saliremo lungo la Sovara fino al Castello di Montauto, percorso anche da San Francesco. Rientro verso il punto di partenza, tra boschi e campagna su sentieri e mulattiere.
Sestino
Si prosegue sabato 30 agosto alle ore 21.00 presso il Teatro Pilade Cavallini di Sestino con lo spettacolo COSIMO I E VASARI, L’IDEA DI TOSCANA, una produzione Laboratori Permanenti con la collaborazione del Comune di Pieve Santo Stefano, con Andrea Bucci, Mauro Silvestrini, Lavinia Lazzaro, la ricerca storica di Michele Casini, collaborazione alla scenografia di Svetlana Mikova, tecnico Roberto Marcellini, testo e regia di Caterina Casini
In scena i punti salienti della vita di Cosimo I attraverso il suo rapporto con Giorgio Vasari. Insieme a loro Eleonora da Toledo, moglie di Cosimo I e presenza importante per la formazione del Gran Ducato di Toscana.
Un racconto pieno di immagini e di visioni, che permette di entrare nelle atmosfere dell’epoca e di comprendere la portata storica di quell’idea di Toscana che oggi ancora condividiamo.
La mattina un nuovo appuntamento con In giro per Terre In Festival: Anello del Sasso di Simone da Casa del Re (partenza ore 8.30). Camminando su un fondale marino.
Da Casa del Re (Sestino) saliamo fino alla vetta del Sasso di Simone (1.204 m), tra panorami spettacolari, fossili marini e i resti della “Città del Sole”. Aggiriamo il Sasso sotto la fresca cerreta.
Il ritorno attraversa calanchi e boschi fino a Casa Barboni, chiudendo un anello ricco di natura e storia.
Pieve Santo Stefano
Domenica 31 agosto ci spostiamo a Pieve Santo Stefano in Piazza Plinio Pellegrini dove alle ore 21.00 andrà in scena lo spettacolo VENDITORI DI ANIME una produzione Seven Cults, testo di Alberto Bassetti, con Bruno Governale, Maddalena Rizzi, Alessandro Scafati, scene Giovanni Piccirillo, luci Valerio Caporossi, costumi Alessandra Mené e la regia di Filippo d’Alessio.
Il testo esplora tre figure reali e misteriose, ognuna pronta a dedicare tutta sé stessa per preservare un luogo che è alla base dei loro desideri e delle loro disgrazie: il teatro.
I tre personaggi incarnano le forze e le debolezze che sono legate a questo edificio, che li porterà in un viaggio alla ricerca del proprio scopo.
Sotto i tratti dell’ironia e talora della comicità e dello stupore, l’autore vuole rappresentare un’accusa verso l’arte che diventa commercio.
Sempre in mattinata un nuovo appuntamento con In giro per Terre In Festival: Anello tra le Gualanciole e il Poggio Tre Vescovi.
Partenza ore 8.30 nei pressi del Passo delle Gualanciole, vicino al rifugio, seguendo il crinale appenninico verso nord lungo il sentiero Rimini–La Verna; passando dalla Buca del Tesoro fino allo spartiacque tra Tevere e del Savio.
Da lì, scenderemo verso ovest lungo sentieri che conducono alla Valle Santa Francescana tra mulattiere e boschi.