Sarà ad Anghiari il primo albergo sanitario della Valtiberina, La scelta della Asl è ricaduta su una struttura la cui conduzione ha risposto con attenzione all’appello di Regione e Protezione civile diramato anche dal Commissario Arcuri. È stato il direttore D’Urso in persona a comunicare la decisione ai sindaci del territorio, evidenziando la presenza delle caratteristiche di accessibilità e sicurezza sanitaria richieste dal bando a cui hanno partecipato diverse strutture di tutta la Provincia.
“La ASL ha tenuto conto di tutti i requisiti da soddisfare per questo tipo di ospitalità: camere con bagno dedicato, accesso indipendente, inesistenza di barriere architettoniche e scarichi – hanno spiegato i sindaci in una nota congiunta – i medici, gli infermieri e il personale sanitario tutto hanno bisogno di nuovi e consistenti investimenti da parte della Regione in posti letto e in personale per aiutarli a fronteggiare le prossime settimane e i prossimi mesi, e noi possiamo dare un prezioso contributo perchè nelle prossime settimane i contagi rallentino in modo significativo. In una fase emergenziale così delicata, abbiamo tutti il dovere di raccogliere le energie per creare convergenze, è il momento di unirci e fare squadra, affrontare le prossime due settimane sapendo che la priorità in questi 15 giorni è di rallentare la diffusione del virus. I nostri medici, infermieri e personale sanitario tutto stanno dando l’anima per garantire cure adeguate a ogni persona e in questo contesto è importante che ognuno faccia la propria parte. Vi chiediamo, per favore, di usare il buonsenso ed essere responsabili”.
Alberghi Sanitari: Cosa sono, a cosa servono?
Sono Hotel o strutture ricettive che in questa fase serviranno da un lato a ridurre la pressione sui reparti ospedalieri e dall’altro a isolare i contagiati senza sintomi gravi che hanno difficoltà a restare in isolamento domiciliare.
Viene ospitato nell’albergo sanitario chi è positivo al Coronavirus, non ha sintomi o ne ha pochi, e non può trascorrere il periodo di sorveglianza a casa perché non ha un alloggio idoneo, o non ha proprio alloggio, che gli garantisca l’isolamento.
Gli ospiti staranno chiusi tutto il giorno in camera e sottoposti al controllo dell’azienda sanitaria locale. Dunque, nessun rischio per la popolazione di Anghiari e della Valtiberina.