La Biblioteca del Comune e dell’Accademia etrusca è tornata ad ospitare visite e laboratori dedicati ai bambini delle scuole primarie. Il tema degli incontri è quello delle edizioni antiche e manoscritti conservati nella sede di palazzo Casali. È dal 2015 che questa iniziativa mette in contatto gli alunni con il patrimonio librario. Ai bambini viene offerto un laboratorio sulla storia del libro, dal manoscritto alla stampa. Benché dedicato alle classi quinte elementari, quest’anno il progetto è riuscito a coinvolgere anche due classi di seconda. Complessivamente sono state coinvolte sei classi delle scuole primarie cortonesi. Durante i laboratori i bambini conoscono dal rotolo, al codice, dai manoscritti medievali alle edizioni a stampa del Cinquecento, fino all’E-book.
Con la conclusione dell’anno scolastico è partita anche l’attività di alternanza scuola lavoro con il liceo. Quest’anno il progetto riguarda l’indicizzazione dei nomi, dei luoghi, dei partecipanti e delle date delle «Notti Coritane». Si tratta delle relazioni testuali degli incontri periodici dell’Accademia etrusca, riorganizzata da Marcello Venuti a partire dal 1744. Ai ragazzi viene offerta la possibilità di confrontarsi con giovani che poco più grandi di loro si dedicarono nel Settecento agli studi classici e alla storia del territorio. Marcello Venuti nel 1744 quando avvia le notti coritane aveva 44 anni, 27 quando fonda l’Accademia Etrusca. Queste esperienze erano state precedute da una formazione che aveva visto questi brillanti cortonesi fin da giovani intraprendere un percorso di formazione e poi di lavoro con il quale i liceali di oggi possono confrontarsi.