Sarà prorogato di una settimana, quindi fino al 13 novembre, il termine per presentare le domande di aiuto del bando attuativo della sottomisura 21.1 del Piano di sviluppo rurale 2014/2020 che concede sovvenzioni a agriturismi e fattorie didattiche particolarmente colpiti dall’emergenza covid-19.
E’ questa una delle due novità approvate dall’ultima giunta regionale su proposta della vicepresidente e assessore all’agricoltura Stefania Saccardi.
L’altro elemento di novità riguarda il piano grafico colturale: i soggetti richiedenti che non lo hanno presentato nel 2019 perché la propria situazione aziendale non era variata rispetto a quanto dichiarato in precedenza, potranno presentare una dichiarazione sostitutiva che conferma la rappresentazione del programma delle colture anche per il 2019 e avranno così diritto a presentare richiesta di sovvenzione.
Il bando, finalizzato a preservare il tessuto economico e produttivo della filiera agrituristica toscana e delle fattorie didattiche fortemente penalizzate dalle conseguenze derivanti dalla manifestazione della pandemia covid-19, eroga alle imprese agricole una sovvenzione sotto forma di contributo sulla base di un importo forfettario allo scopo di sostenere la loro liquidità e mantenere la continuità delle attività.
“Sappiamo bene le difficoltà che stanno passando gli imprenditori anche nel settore degli agriturismi e delle fattorie didattiche, certamente tra i più penalizzati in quanto rimasti a lungo completamente fermi – commenta Stefania Saccardi – per questo l’intervento che abbiamo rimodulato e concertato con le organizzazioni professionali, cerca di dare un aiuto, un po’ di ossigeno e una piccola risposta alla situazione che stanno attraversando”.