Cortona, le sculture di Maurizio Toffoletti alla Fortezza del Girifalco

Saranno visibili fino al 10 luglio alla Fortezza del Girifalco le opere di Maurizio Toffoletti. L’artista espone a Cortona «Le sculture dell’Universo», la mostra in cui il marmo delle sue creazioni si fonde con la luce e con i suoni.

 

In due sale al terzo piano della fortezza cortonese sono esposte sculture che evocano simboli e fenomeni dell’universo. Fra le peculiarità delle opere di Toffoletti c’è quella di interagire con la luce, ma anche di prevedere una dimensione sonora.

 

La mostra al Girifalco è stata realizzata grazia all’associazione culturale Onthemove, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale ed è visitabile ogni giorno dalle 10 alle 19. A mettere in contatto Cortona con l’artista è stato Pierre Gramegna, politico del Lussemburgo che vive nel Cortonese e presente venerdì scorso al vernissage.

 

Sono intervenuti fra gli altri lo scultore Andrea Roggi, Marilena Calbini, autrice di un’opera di landart al Girifalco, insieme a visitatori del monumento, oltre ad amici di Toffoletti, tutti accolti dal presidente di Onthemove Nicola Tiezzi e dalla consigliera comunale con delega alle relazioni istituzionali, Isolina Forconi.

Maurizio Toffoletti, nato a Lecce, ha maturato la propria esperienza a Parigi alla fine degli anni ’80. Nel suo curriculum Toffoletti vanta partecipazioni al primo simposio di scultura europea a Biarritz nel 1993, poi alla biennale di Parigi e Osaka nel 1996. Ha esposto sculture monumentali a Rabat, Varsavia, Praga, Lussemburgo, Italia, Austria. E installazioni scultoree monumentali sulla piazza Vendôme nel 2005, sul piazzale de La Défense nel 2007, in Italia a Pietrasanta, Carrara e Forte dei Marmi nel 2009 poi nel 2010, 2017 e 2018 a Seravezza. Nel 2014, a Bruxelles, al posto del Parlamento Europeo, con la scultura «La Ville Universelle», Toffoletti completa il suo lavoro nel panorama artistico internazionale. «La città universale» è stata inoltre esposta nel 2015 presso l’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo e nel 2019 presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi.