di Stefano Pezzola
Oggi analizziamo una dichiarazione di Scott Davison CEO della compagnia assicurativa One America con sede a Indianapolis.
Al seguente link il Suo curriculum vitae: https://www.oneamerica.com/newsroom/leadership/scott-davison
Davison è a capo della rete nazionale one-service di aziende e affiliate, che offrono un’ampia varietà di prodotti, tra cui la pensione, l’assicurazione sulla vita individuale, le rendite, le soluzioni di assistenza a lungo termine basate su attività e i benefici per i dipendenti.
È stato nominato presidente nel 2013, CEO nel 2014 e presidente del consiglio di amministrazione nel 2017.
Ha conseguito un Bachelor of Arts in economia e storia presso il Middlebury College e un Master of Business Administration presso la University of Southern Maine.
Scott Davidson ha dichiarato la scorsa settimana che il tasso di mortalità in Indiana è aumentato di un sorprendente 40% rispetto ai livelli pre-pandemia tra le persone in età lavorativa ovvero tra i 19 e 64 anni.
La scioccante ammissione di Davidson è stata fatta durante una conferenza stampa online organizzata dalla Camera di Commercio dell’Indiana riferisce The Center Square.
“Stiamo assistendo, in questo momento, ai più alti tassi di mortalità che abbiamo mai visto nella storia di questo business, non solo in OneAmerica. I dati sono coerenti tra tutti gli attori di quel business” ha dichiarato.
“I tassi di mortalità sono aumentati del 40% rispetto a quelli che erano prima della pandemia” ha continuato.
Un dato allarmante!
Il CEO ha aggiunto che l’aumento non è il risultato della pandemia in quanto la maggior parte delle richieste di rimborsi non sono per i decessi COVID-19.
La dott.ssa Lindsay Weaver, direttore medico dell’Indiana, ha dichiarato in una conferenza stampa con il governatore Eric Holcomb lo scorso mercoledì che il numero di ricoveri in Indiana è ora molto più alto rispetto al periodo pandemico pre introduzione della vaccinazione COVID-19.
Un dato superiore alla media degli ultimi cinque anni.
“Sapere esattamente quante persone sono morte a causa del vaccino COVID è difficile da determinare” ha aggiunto.
Sta di fatto che la Columbia University ha stimato da ottobre 2021 in 187 mila il bilancio delle vittime negli Stati Uniti.
“Viviamo in un mondo dove domina la virtualità, un mondo di maschere, apparenza e finzione. Il grande scopo della vita è trovare di nuovo la realtà”.
