In occasione della consueta ed annuale Giornata Nazionale dell’Albero, per iniziativa del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, tutte le strutture periferiche della specialità Forestale celebreranno la ricorrenza con la presenza delle Autorità locali, le scolaresche e varie associazioni mediante iniziative di sensibilizzazione in materia ambientale.
Si tratta di una campagna capillare e diffusa su tutto il territorio italiano, che si propone di educare, partendo dai giovani per arrivare a tutti i cittadini, sulle vicende legate al nostro pianeta; riprendendo l’antica tradizione di porre a dimora piante silvestri con una cerimonia dal forte significato simbolico.
In particolare in provincia di Arezzo, oggi 21 novembre, i militari di ogni Stazione Carabinieri Forestale e del Gruppo di Arezzo festeggeranno l’evento presso una scuola del proprio territorio di competenza, mettendo a dimora una pianta forestale autoctona messa a disposizione dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano.
Le piante in questione sono inoltre comprese nel più vasto progetto di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, per cui grazie ad un QR CODE ogni pianta sarà georeferenziata, vale a dire localizzata mediante l’attribuzione di coordinate geografiche ed i suoi dati potranno essere registrati nel portale www.unalberoperilfuturo.it e successivamente saranno visualizzati i risultati ottenuti in termini di stoccaggio di carbonio.
“Un albero per il futuro” è un progetto triennale, che ovviamente più nello specifico si propone di sensibilizzazione alle tematiche ambientali ed all’educazione sul tema della legalità, iniziativa promosso dai Carabinieri della Biodiversità e dal Ministero per la Transizione Ecologica, rivolta agli studenti di tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Il progetto, che negli anni trascorsi ha avuto molto successo ed interesse, prevede di donare a tutte le scuole aderenti dei giovani alberi, che i Carabinieri forestali provvedono a consegnare, mettendoli a dimora assieme agli studenti.
Gli alunni mediante la cura delle piante sono responsabilizzati con un impegno concreto alla tutela ambientale ed al contrasto ai cambiamenti climatici.