C’è anche un docente positivo al covid19 nella Scuola Media “XIII Aprile” di Soci.
E’ il Sindaco Filippo Vagnoli ad annunciarlo dopo che, venerdì scorso, a seguito dei due casi positivi tra i ragazzi di una delle prime, era stata predisposta la quarantena per tutti i 17 alunni e di 9 insegnanti tra cui appunto il docente in questione.
Il nuovo caso è ovviamente collegato a quelli precedenti.
Dal confronto tra il primo cittadino, la Asl e il Dirigente scolastico, è stato deciso di lasciare a casa i ragazzi di tutte le prime ( 51 ragazzi in tutto), assicurando invece il proseguo delle lezioni in presenza per tutte le altre classi. Vagnoli commenta così: “Abbiamo deciso di procedere per gradi, facendo massima attenzione all’evolversi della situazione”.
Oggi la scuola è chiusa, come da programma, per consentire la sanificazione dei locali da parte del comune e la ricerca, da parte del Dirigente scolastico, di supplenti per poter consentire il proseguo delle lezioni per le altre classi delle scuole medie di Soci.
Il Sindaco prosegue: “Il momento è critico e lo sappiamo. Come sappiamo che questo sarà un autunno caldo dal punto di vista pandemico. Per prepararci al meglio abbiamo lavorato sodo dentro le strutture scolastiche anche in accordo e in collaborazione con Dirigenti che si sono impegnati tantissimo, in un lavoro che è andato spesso ben al di là del dovere. Adesso dobbiamo fare ancora più attenzione, dobbiamo impegnarci ancora di più a rispettare le regole soprattutto fuori dalle scuole. Utilizzo della mascherina sempre, distanziamento e cerchiamo di evitare inutili assembramenti. Rischiamo di far pagare al mondo della scuola e al diritto di ogni ragazzo all’istruzione, le nostre leggerezze. Adesso è il momento della responsabilità. Purtroppo gli ultimi casi, sia ragazzi che insegnante, sono sintomatici. Eravamo abituati ai casi asintomatici dell’Estate, invece anche questo aspetto è mutato con il mutare della stagione. Quindi richiamo tutti a fare il massimo per tutelare la scuola come istituzione e diritto allo studio”.
Oggi nella Giornata Mondiale degli insegnanti lo stesso primo cittadino ha voluto dedicare un pensiero a tutti gli insegnanti che operano a Bibbiena e in Casentino: “Questa giornata è importante perché celebra l’impegno di chi ha tra le mani il nostro futuro, quel materiale prezioso e unico che sono le menti le anime dei nostri giovani. Credo che anche su questo aspetto avremmo bisogno di una maggiore attenzione per questa professione così delicata e fondamentale, una professione che è soprattutto missione di vita. A tutti i docenti casentinesi va la mia stima e un pensiero di vicinanza in un momento non facile in cui loro stessi sono costretti a lavorare in condizioni delicate da ogni punto di vista. Il mio vuole essere anche un augurio per il loro impegno. Un augurio che oggi faccio in particolare al docente positivo al covid19 che opera nella scuola media di Soci e a tutti gli insegnanti che con serietà, devozione e amore per il sapere e per la sua trasmissione, mantengono alto il nome di una delle istituzioni più importanti del nostro Paese”.