Un interessante confronto quello che si è tenuto Sabato 21 Gennaio presso l’Ospedale della Valtiberina: da un lato il sen. Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Sanità del Senato, dall’altro la dottoressa Barbara Innocenti, Direttrice dei presidi ospedalieri della provincia d’Arezzo. All’ordine del giorno l’esame della situazione del nostro nosocomio. Si è trattato di un’iniziativa non istituzionale, essendo stata concepita esclusivamente dal partito Fratelli d’Italia, al quale appartiene il senatore Zaffini. L’Amministrazione comunale, presente con lo stesso sindaco Innocenti e l’assessore alla sanità Menichella, e l’Azienda USL Toscana sud – est hanno voluto partecipare per il rilievo istituzionale dell’ospite. Alla riunione erano presenti, il consigliere regionale Veneri e quello comunale Chieli, oltre agli esponenti locali di Fratelli d’Italia.
Dal confronto è chiaramente emerso che la drammatica carenza di personale medico, di cui soffre l’intero territorio nazionale, e in particolare quella degli specialisti dell’emergenza-urgenza, spiega le gravi difficoltà che devono affrontare la Medicina interna e il Pronto soccorso del nostro ospedale. Secondo l’Amministrazione comunale la collaborazione del rappresentante parlamentare potrà risultare utile se favorirà una riforma radicale, se non l’eliminazione, del “numero chiuso” per l’accesso alla Facoltà di Medicina. Le Regioni, a loro volta, dovranno adottare provvedimenti e finanziamenti a favore del potenziamento delle scuole di specializzazione. Ma nei tempi brevi sarà necessario ricorrere ai medici di altre specializzazioni. In tal senso si sta orientando anche la Regione Toscana.
Per la Medicina interna la dottoressa ha confermato al senatore l’impegno che il direttore generale Antonio D’Urso e il responsabile aziendale del Dipartimento di Medicina interna, Massimo Alessandri, hanno assunto con il Sindaco e con l’assessore Menichella di attingere dalla graduatoria del recente concorso regionale due medici da destinare a Sansepolcro. Per garantire il risultato hanno limitato la scelta dei dottori ad un ristretto numero di sedi, tra le quali c’è Sansepolcro.
Dal quadro descritto dalla dottoressa Innocenti emergono anche dati positivi e incoraggianti, come quello relativo al forte sviluppo dell’attività chirurgica: nel 2022 risulta che il nostro ospedale ha effettuato più di 1.300 interventi, circa 200 in più rispetto al 2019.
L’Amministrazione comunale prende atto dell’interessamento del sen. Zaffini e del suo impegno a favorire futuri progetti che possano migliorare il fondamentale servizio del nostro ospedale e rinnova la sua volontà di collaborare con l’Azienda sanitaria, ottemperando ai suoi obblighi di controllo e ferma denuncia di carenze e di eventuali disparità di trattamento rispetto alle altre zone: l’Ausl non è controparte, ma soggetto con cui operare esclusivamente per la salute della popolazione.