In questa ultima coda d’inverno, aumentano in modo esponenziale gli incendi di cassonetti dovuti, nella stragrande maggioranza dei casi, alla presenza di ceneri non ancora spente conferite sbadatamente dai cittadini.
Un problema di non poco conto che spesso causa gravi danni non soltanto alle attrezzature adibite alla raccolta, ma anche agli automezzi che raccolgono i rifiuti e, in alcuni casi, alle auto parcheggiate in prossimità dei contenitori o, peggio ancora, alle abitazioni.
L’incendio di rifiuti e dei loro contenitori rappresenta un reato e, oltre a procurare danni ben visibili, produce anche l’emissione di sostanze dannose per l’ambiente e la salute. A questo si deve aggiungere che ogni danneggiamento a carico dei mezzi e strumenti per la raccolta dei rifiuti determina necessariamente un danno economico per la collettività, con la necessità di investire denaro extra per la sostituzione e riparazione di mezzi e attrezzature.
Per tutti questi motivi Sei Toscana invita i cittadini a prestare la massima attenzione per evitare di gettare nei contenitori braci non completamente spente.