Una pianta come simbolo di pace e non violenza fra uomini, con targa appositamente dedicata.
Il parco di via XX Aprile ha vissuto la sua breve ma sentita cerimonia che ha avuto per protagonista un esemplare di “Ginko Biloba”, albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa.
Considerata pianta curativa e base per l’elisir di lunga vita, ha la particolarità di essere sopravvissuta alle radiazioni prodotte dalla bomba atomica calata su Hiroshima in Giappone durante il tramonto della II Guerra Mondiale.
Una targa appositamente realizzata dagli studenti del Liceo Artistico “Giovagnoli” ne suggella e impreziosisce da ora in poi la presenza nel giardino del Borgo.
“Ci tenevamo a questa iniziativa” dichiara il consigliere delegato all’ambiente Alessandro Bandini “che assume tanto più valore nell’epoca contrassegnata da tanti eventi bellici.
Un messaggio di speranza e di pace che parte da Sansepolcro e arriva in tutto il Mondo”.
“Ringrazio il Comune per il supporto e l’Istituto d’Arte per la bella realizzazione”, commenta il professor Leonardo Magnani dell’associazione “Cultura della Pace”.
“E’ motivo di orgoglio avere alle nostre latitudini un esemplare di Ginko Biloba, simbolo di resistenza ai guasti prodotti dalle armi ed esempio per un futuro di convivenza pacifica specialmente per le giovani generazioni”.