Nonostante il freddo gelido e le nevicate che la scorsa settimana hanno investito la Valtiberina, i Carabinieri di Sansepolcro hanno continuato la loro opera di vigilanza e prevenzione dei reati.
Qualche sera fa, intorno alle 22.30, nel corso di uno dei consueti posti di controllo, i Carabinieri notavano che il conducente di un’automobile, alla loro vista, improvvisamente cambiato direzione di marcia come se stesse tentando di evitare di incrociarli. L’atteggiamento sospetto ha fatto scattare il controllo, i Carabinieri di via del Prucino lo hanno seguito e raggiunto.
Perquisiti veicolo e conducente, i militari hanno trovato indosso a quest’ultimo dapprima un coltello di notevoli dimensioni (11 cm di sola lama da taglio e punta) poi, cosa ancor più preoccupante, una pistola a salve totalmente identica ad una pistola vera, anche nelle fattezze, nei materiali e nel peso. Mentre nell’abitacolo del mezzo, nelle immediate disponibilità del conducente, hanno rinvenuto un bastone di mezzo metro, con impugnatura costituita da nastro isolante.
Ad esserne in possesso un giovane italiano, da poco maggiorenne e residente a Sansepolcro.
Nessuna spiegazione valida è stata data ai Carabinieri operanti per giustificare il possesso di quegli oggetti, che venivano sequestrati e sui quali ora scatteranno accertamenti per capire se possano essere stati utilizzati per commettere reati.