SANSEPOLCRO – L’amministrazione comunale di Sansepolcro ha deciso di celebrare la Giornata della Memoria in due momenti, la mattina e il pomeriggio di mercoledì prossimo 27 gennaio, ovviamente nel rispetto delle regole anti Covid.
Il primo è in programma alle 11,30 e coinvolge le scuole in un convegno online. “Il razzismo nel regime fascista e il soccorso agli ebrei nell’Alta Valle del Tevere”: è questo il titolo dell’iniziativa destinata prevalentemente ai ragazzi degli istituti superiori e che avrà come relatore il prof. Alvaro Tacchini. Il docente illustrerà le caratteristiche della politica razziale del fascismo, sottolineando gli strumenti culturali ed educativi usati dal regime per diffonderla a livello di massa. Inoltre descriverà l’opera di salvataggio di ebrei rifugiati nella valle del Tevere, in virtù della quale alcuni altotiberini sono stati proclamati ‘Giusti fra le Nazioni'”.
Il pomeriggio alle 18.30 l’assessorato Pari Opportunità e l’assessorato alla Cultura, su proposta e in collaborazione con Laboratori Permanenti, Cinema Teatro Astra, assessorato alla Cultura del Comune di San Giustino e ANPI Sansepolcro, organizzano un incontro online per riunire tutti coloro che, attraverso un racconto o una lettura, vorranno condividere riflessioni e dialogo.
L’incontro si terrà su piattaforma Zoom e per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a uno dei seguenti indirizzi: info@astrazioni.net o stampa.laboratoripermanenti@gmail.com. A chi volesse intervenire con una lettura, si chiede di specificare il testo scelto (della durata di non più di 3-4 minuti).
“Nonostante le restrizioni abbiamo lavorato affinché il Giorno della Memoria possa anche quest’anno essere l’occasione per sviluppare, rafforzare e condividere quelle conoscenze che possono ancora oggi alimentare una necessaria riflessione collettiva – dichiara l’assessore Gabriele Marconcini – Sappiamo bene che la celebrazione di certe ricorrenze può legarsi ad un certo rischio di ritualizzazione retorica: per questo motivo abbiamo preparato due iniziative, una la mattina per le scuole ed una il pomeriggio per tutti, che affronteranno fatti e temi che, a partire da quanto è successo nel nostro territorio, potranno verosimilmente interessare e favorire un reale coinvolgimento emotivo”.
“Al 27 gennaio sono legati svariati argomenti: la libertà, l’uguaglianza e i diritti civili solo per citarne alcuni – dichiara l’assessore Catia Del Furia – Sono temi molto cari alla Commissione che rappresento. È quindi doveroso riflettere e non solo il 27 gennaio, sull’uguaglianza e sull’accettazione delle diversità affinché non si ripetano pagine oscure nella storia dell’uomo. La scelta di ricordare attraverso la lettura è infine particolarmente gradita perché questo ci aiuta a poter raccogliere per poi, consapevolmente, dire”.
“In questa giornata vogliamo mettere in evidenza il gesto di voler fare memoria, di voler ricordare per non dimenticare – dichiara Caterina Casini, direttore di Laboratori Permanenti – Per questo scegliamo come immagine la pietra d’inciampo, che racconta quotidianamente in forma di scultura non retorica, porta dopo porta, strada dopo strada, nel mondo, cosa è successo e chi ha subito”.