Carlos Tejada del NJT muore a 49 anni di arresto cardiaco

di Stefano Pezzola

È stato redattore in Asia per 13 anni anche con il Wall Street Journal ed ha contribuito a raccontare la crisi globale legata al Covid-19.

Nel 2021 ha vinto il premio Pulitzer pubblicando un articolo su come la Cina ha censurato le notizie inerente il virus Sars Cov-2.

E’ morto venerdì scorsi in un ospedale di Seoul.

L’annuncio era stato fatto dalla moglie Nora con un Tweet il 18 dicembre: “È con profondo dolore che devo condividere con voi che Carlos è morto la scorsa notte per un attacco di cuore. Ho perso il mio migliore amico e i nostri figli hanno perso un padre davvero eccezionale. Sarò fuori dai social per un po’”.

Il giorno prima aveva ricevuto la dose booster del vaccino Covid-19.

Questo dettaglio non viene citato nel lungo articolo del New York Times dedicato a lui, ma è segnalato nella pagina Instagram del giornalista

Redattore per il Wall Street Journal nel 2016 è stato assunto dal New York Times come redattore economico per l’Asia.

Lo scorso anno poi è stato nominato vice redattore per l’Asia, originariamente con sede a Hong Kong.

Ha anche fatto parte di un team di redazione che ha raccontato con una serie di articoli lla repressione cinese dei musulmani.

Fonte: https://www.nytimes.com/2021/12/22/business/media/carlos-tejada-dead.html