Sono ancora vive le emozioni di questa edizione del Tiferno Comics appena conclusasi che ha fatto registrare ottimi numeri, con un totale di oltre 4500 presenze per tutto l’arco della mostra “Vanna Vinci. Passaggi” compresi i vari appuntamenti collaterali alla manifestazione. Tante sono state le soddisfazioni grazie, sia alle novità, che alle riconferme.
E mentre era in svolgimento questa 22^ edizione, già si lavorava per la realizzazione della prossima: “La Realtà del Fumetto” è il titolo della mostra 2025 di Tiferno Comics.
Una mostra collettiva di autrici e autori della scena fumettistica contemporanea che nelle loro opere mettono da parte i mondi immaginari e disegnano il nostro vissuto: dal proprio racconto personale fino agli scenari internazionali, dagli eventi drammatici del passato che hanno forgiato il nostro presente così incerto, alle nuove sfide e dilemmi della nostra società. Storie e disegni che ci aiutano a ragionare, a capire, a discutere, a riflettere.
Lelio Bonaccorso, Saghar Khaleghpour, La Tram, Rita Petruccioli, Marco Rizzo, Francesca Torre, Zerocalcare, la redazione de “La Revue Dessinée Italia”, sono alcuni tra gli artisti che comporranno la mostra, curata dal giornalista Riccardo Corbò.
Dalla strage terroristica di piazza Fontana all’omicidio mafioso di Peppino Impastato, dai misteri sulla morte della giornalista Ilaria Alpi ai reportage in Afghanistan e Siria, dal dramma delle morti dei migranti nel Mediterraneo agli scenari di guerra, dalla violenza di genere ai diritti umani negati in Europa ed in Italia, “La Realtà del Fumetto” raccoglie opere di graphic journalism, biografie personali, inchieste, attivismo, poster art.
La mostra complessiva, ideata dal noto giornalista Riccardo Corbò, Direttore artistico dell’Associazione Amici del Fumetto, sarà inaugurata a settembre 2025, ma avrà un percorso di lancio lungo tutti i mesi precedenti, con eventi, presentazioni, incontri riservati al grande pubblico, alle scuole, ai giornalisti, per approfondire tutti i temi in un percorso formativo sociale e artistico insieme agli autori stessi.
Un progetto importante, che amplia la tradizione di una mostra nata venti anni fa sotto l’egida di Vincenzo Mollica, e che porterà l’arte del fumetto ad essere protagonista nel panorama culturale tifernate protagonista tutto l’anno.