Un ponte tra Sansepolcro e Vienna, per commissionare un’opera d’arte: è questo l’obiettivo dello European Art Commissioners, che nasce nell’ambito del progetto europeo Be SpectACTive! di cui Kilowatt Festival è partner capofila.
Da ottobre a oggi la realtà biturgense e l’Associazione brut di Vienna, anch’essa parte di Be SpectACTive!, hanno costituito i rispettivi gruppi di cittadini, per farli poi incontrare e dialogare online, su zoom, grazie alla preziosa mediazione dei community manager: Eva Wolfesberger per brut e Michele Rossi per CapoTrave/Kilowatt. Il processo ha previsto una prima fase di selezione di tematiche rilevanti per la vita di ciascuna comunità e poi la scelta di un progetto artistico, tra una rosa di proposte avanzate dai direttori artistici delle due associazioni culturali.
Il tema scelto dalle due comunità è stato “connessione”, intesa come interazione, integrazione, relazione tra persone, luoghi, spazi urbani e tempi. Partendo da questa parola, il progetto selezionato è stato Connecting Views, del duo estone-austriaco composto da Tiina Sööt & Dorothea Zeyringer. Idea centrale del lavoro è che la città sia costituita dalle esperienze e dalle storie personali dei suoi abitanti.
Le due artiste hanno chiesto ai cittadini di ciascuna comunità di individuare un luogo che racconti una storia di connessione per loro significativa. L’obiettivo è entrare nel cuore della città, attraverso le storie dei suoi abitanti, per guardare allo spazio urbano con gli occhi di chi lo abita. Ai partecipanti è stato chiesto di scattare una foto e mandarla alle artiste insieme a una riflessione su cosa rappresenti quel luogo per loro, rispetto alla parola connessione. Le artiste selezioneranno poi 10 storie da ciascuna città che diventeranno delle cartoline artistiche da diffondere negli spazi culturali e turistici di ciascun luogo.
Il gruppo di Sansepolcro è composto da 26 cittadini che hanno partecipato con curiosità e passione a tutto il processo che è ancora in corso. Nella prossima edizione di Kilowatt Festival (16-24 luglio 2021) sarà possible conoscere le due artiste che proporanno al pubblico un suggestivo percorso attraverso la città.
“Quello che oggi presentiamo è un bellissimo progetto, su cui l’amministrazione comunale di Sansepolcro ha sempre creduto. Essere insieme ad una città come Vienna, ci rende orgogliosi della nostra realtà.” – dichiara l’Assessore al Turismo del Comune di Sansepolcro, Francesco Del Siena – “L’iniziativa è una buona occasione per mettere in risalto il connubio tra turismo e comunicazione agli occhi di tante persone, grazie alla sinergia tra racconto e fotografia”.
“Attraverso questo progetto abbiamo l’occasione di riscoprire elementi culturali del nostro territorio che in maniera intima e soggettiva hanno talvolta acquisito una vera vocazione identitaria. Oltre a ciò, il fatto che le esperienze descritte dai nostri concittadini saranno processate e lette da interlocutori di altri paesi, contribuirà a rafforzare quell’ampio canale di relazioni che consente a questa città di avere un affaccio diretto sull’Europa”. Dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Sansepolcro, Gabriele Marconcini.
“Questo progetto ci aiuta a costruire una sensibiltà europea diffusa, perché l’Europa può essere tale se non sarà solo un’unione economica e monetaria, bensì un’espressione di incontro culturale tra esseri umani che vivono in Paesi diversi, ma riconoscono una matrice e un’appartenenza comuni. Nel nostro piccolo è esattamente quello che abbiamo fatto con questo progetto, facendo incontrare, lavorare e ragionare insieme, per tutto l’inverno, più e più volte, i cittadini biturgensi con i viennesi” – dichiara Michele Rossi, dell’Associazione CapoTrave/Kilowatt.
Sööt/Zeyringer è un duo artistico estone-austriaco che collabora dal 2012, le cui opere si nutrono di arte visiva, danza e teatro. Si sono aggiudicate il Premio Performing Arts della Cancelleria Federale Austriaca e il Premio Young Stoff dello Stockholm Fringe.