Ore 7.30.
Sabato 7 ottobre 2023.
Le strade del centro storico iniziano lentamente a risvegliarsi.
Alcuni stanno correndo in ufficio perché “anche il sabato mattina è un giorno di lavoro” altri invece hanno deciso di camminare per godersi semplicemente le prime luci del mattino.
Quale miglior occasione per fare una passeggiata all’interno del Mercatino Internazionale?
Un modo per visitare gli oltre 300 stand ancora chiusi tra streetfood, cibi e sapori internazionali, artigianato e tradizioni da tutto il mondo.
Dalle spezie e i profumi dalla Provenza, ai biscotti al burro della Bretagna, fiori e formaggi dall’Olanda, birre dal Belgio e dall’Irlanda, dalla Germania lo stinco arrosto e gli intramontabili würstel con i crauti.
Operatori stranieri provenienti da 35 paesi.
La paella e la sangria dalla Spagna.
Il souvlake dalla Grecia e caviale, vodka e perle dalla Russia.
E ancora asado argentino, oggettistica in legno e pelle dall’Africa e la cucina kosher da Israele.
C’è anche un simpatico Birrabus di colore giallo.
E poi il tradizionale panino al vapore giapponese.
Bisket e pulled pork americani.
Dolci della tradizione marocchina e patatine fritte olandesi.
Ma anche tante prelibatezze made in Toscana.
Ed una speciale sezione dedicata al gluten free, al vegan e alla cucina vegetariana.
E non possono mancare frutta e verdure di stagione, tra zucche, funghi e castagne e tante ciacce fritte.
“L’entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo“.
Con tantissime specialità gastronomiche e prodotti d’artigianato al Mercatino Internazionale è possibile respirare un’aria internazionale, grazie all’incontro di culture e abitudini di diversi paesi.