SANSEPOLCRO – E’ stato un altro Natale di grande solidarietà quello appena passato a Sansepolcro, grazie all’iniziativa del “regalo sospeso”, organizzata dall’associazione Nessunisola con il supporto della Caritas e il sostegno del Comune, dei club service e delle associazioni di categoria.
Sono stati 100 i regali consegnati, tra capi di abbigliamento, scarpe e buoni spesa per i libri scolastici. Un supporto concreto alle famiglie che stanno vivendo un momento economico difficile e una sorpresa per i più piccoli, che nella calza della befana hanno trovato un regalo inaspettato.
“In totale sono stati donati oltre 1.800 euro dai cittadini di Sansepolcro, a cui si aggiungono due tagli di capelli e il fatto che ogni negozio che aveva buoni regalo in sospeso abbia deciso di applicare gli sconti dei saldi, che non erano ancora iniziati, agli acquisti che sono stati fatti – spiega Valentina Monti, portavoce di Nessunisola – Non possiamo che ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, ci hanno supportato in questa iniziativa: grazie alla Caritas che è stata il nostro braccio operativo, al Comune di Sansepolcro che ci ha sostenuto, ai club service della città Rotary, Inner Wheel, Soroptimist e Lions che hanno contribuito, e a tutti i commercianti attraverso le loro associazioni di categoria Confcommercio Valtiberina, Confesercenti Valtiberina e Commercianti Centro Storico Sansepolcro. E grazie alla cittadinanza che anche quest’anno ha dimostrato vicinanza a chi ha più bisogno”.
“Il senso di comunità a Sansepolcro viene ribadito e dimostrato con forza ad ogni iniziativa ed è una cosa bellissima – commenta l’assessore Francesca Mercati – Siamo soddisfatti dei risultati del regalo sospeso e sopratutto contenti per quei bambini e ragazzi che hanno sorriso di fronte al dono ricevuto, frutto della solidarietà e della vicinanza di tante persone. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno contribuito ma in particolare Nessunisola: l’associazione è attiva nel territorio con idee originali e iniziative utili, come il Pedibus per esempio”.