Il gruppo consiliare PD-InComune ha presentato un’interrogazione in Consiglio Comunale per fare luce sul progetto di riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti, una questione che in queste settimane sta generando malcontento e disagi tra i cittadini e le imprese del territorio.
Con questa iniziativa, il Partito Democratico intende portare all’attenzione dell’Amministrazione le criticità emerse con l’introduzione dei nuovi cassonetti stradali e con l’estensione del porta a porta, specialmente nelle aree periferiche e collinari.
In molte zone, il nuovo sistema ha comportato un aumento delle distanze da percorrere per conferire i rifiuti e ha contribuito a episodi di abbandono dei sacchi, con evidenti ripercussioni sul decoro urbano.
A peggiorare la situazione, segnaliamo il malfunzionamento del meccanismo di apertura a pedale dei cassonetti per l’indifferenziata, che si blocca frequentemente:
un disagio concreto che spinge molti cittadini a lasciare i sacchi a terra, alimentando un problema che andrebbe prevenuto, non favorito.
Inoltre, i cosiddetti “cassonetti intelligenti”, predisposti per il conferimento tramite tessera, non sono attualmente attivi nelle loro funzioni e non consentono la tariffazione puntuale.
Tutto questo mentre i costi del servizio sono aumentati, ricadendo direttamente su famiglie e attività economiche, senza che siano percepiti benefici concreti.
L’interrogazione del gruppo PD chiede:
- Quando verranno attivate le tecnologie promesse per il conferimento e la tariffa puntuale;
- Una valutazione dell’efficacia del nuovo porta a porta nel centro storico;
- Chiarimenti sui ritardi nell’estensione della raccolta differenziata alla zona di S. Cuore.
Come forza politica responsabile e attenta alle esigenze della cittadinanza, riteniamo indispensabile che l’Amministrazione comunale dia risposte trasparenti e concrete, per ristabilire un rapporto di fiducia e garantire un sistema di raccolta efficiente, giusto e sostenibile per tutti.
Gruppo Consiliare PD-InComune – Sansepolcro