SANSEPOLCRO – Movida e sicurezza: in vista della Zona Bianca anche in Toscana, ormai prossima, e considerati i fatti di cronaca avvenuti nei giorni scorsi nel territorio aretino e in quello umbro, si è reso necessario un incontro che si è svolto stamani a Palazzo delle Laudi a Sansepolcro tra il sindaco Mauro Cornioli, il comandante della Municipale Antonello Guadagni, i rappresentanti delle associazioni di categoria e l’Ufficio Cultura del Comune. Al centro del confronto, la necessità di garantire una regolare ripartenza della “vita notturna”, con i locali pubblici in prima linea, nel segno del rispetto, della sostenibilità e di una grande attenzione, perchè ancora il tunnel “Covid” non è terminato.
“Il tavolo di confronto aperto stamani è importante perchè la questione non può essere sottovalutata, deve essere affrontata da più punti di vista – ha detto il sindaco Mauro Cornioli – Nessuno vuole impedire ai giovani di divertirsi ma dobbiamo ricordarci che il virus ancora circola, che nel centro storico ci sono tanti residenti che hanno il diritto di riposare la notte. Quindi l’appello è ai gestori, affinchè rispettino le regole sull’intrattenimento e sulla vendita di alcol; alle famiglie, perchè sono il riferimento dei nostri giovani; infine ai ragazzi stessi, perchè dimostrino di saper gestire la vita notturna nel rispetto degli altri ma anche di loro stessi, senza superare i limiti”.
“L’incontro è servito a chiarire che ognuno deve fare la sua parte per gestire la movida nel modo migliore – ha spiegato il comandante della Municipale – Abbiamo tutti letto cosa è accaduto ad Arezzo la settimana scorsa con l’aggressione ad un agente, numerosi assembramenti e ubriachezza molesta. Dobbiamo fare in modo che questo non avvenga. Per questo l’amministrazione comunale farà la sua parte, insieme al corpo della Municipale, per predisporre controlli notturni, ma è chiaro che anche i gestori dei locali e le famiglie hanno un compito importante”.
Con l’ingresso in Zona Bianca cadrà il coprifuoco ed è prevedibile la voglia dei giovani di incontrarsi dentro e fuori i locali del Borgo. Cosa giustissima ma questo non deve generare problemi di ordine pubblico, assembramenti fuori controllo e schiamazzi fino a notte inoltrata. Musica e intrattenimento saranno previsti fino alle 24.