Home Attualità Non sarà l’ora di cambiare canale?

Non sarà l’ora di cambiare canale?

di Stefano Pezzola

Basta TV.

Basta Talk Show serali dedicati alla telepandemia.

Siamo un Paese alla deriva, totalmente rimbecillito dalla televisione.

Basta con tutti questi virologi sempre all’interno dei programmi televisivi.

Un veleno che striscia pericolosamente: chi tende all’indulgenza ed accetta contraddizioni insane che la narrazione ufficiale propone quotidianamente e chi invece si pone domande tra dubbi ed incertezze.

Purtroppo ormai siamo divisi fra Buoni ed i Cattivi.

Chi si pone il problema dell’eccessiva distanza tra il proprio ufficio e l’abitazione, da percorrere rigorosamente con doppia mascherina, chirurgica e FP2, e chi difende quei lavoratori che tutte le mattine si alzano alle cinque per riuscire a raggiungere il loro posto di lavoro in fabbrica e ai quali dal 15 ottobre verrà richiesta la tessera verde.

Chi legge troppo di fretta e non capisce quello che legge, chi legge lentamente ma capisce quello che vuol capire e chi ahimè ha perso completamente il senso del limite.

Polemiche inconcludenti, diritti inviolabili derisi, contraddittorio posto ai margini di ogni confronto.

Situazioni che pongono un problema serissimo.

Si è persa di vista ogni sana etica del lavoro e delle relazione interpersonali.

Ci stiamo pian piano autoescludendo dalla vita pubblica e l’assurdo è che non lo percepiamo.

Preferiamo sguazzare in questa enorme palude quotidiana costruita ad hoc dalla televisione e commissionata dall’elitè che guida il nostro Paese, a tutto interessata ad eccezione delle persone, dei cittadini.

Non si cerca di costruire più nulla.

Abbiamo abdicato dalle nostre vite.

Ci volete tutti rincoglioniti davanti alla televisione?
Ma noi Vi abbiamo fregato perchè eravamo già rincoglioniti da prima, all’incirca da una ventina di anni.

I social e la TV ci hanno rimbecilliti a tal punto da non essere in grado di riconoscere neppure le menzogne più evidenti, sotto il nostro naso.

Stunned!

Evviva la libertà di ironizzare e criticare anche aspramente il rincoglionimento di gran parte delle persone.

Evviva la libertà di scrivere ovunque e comunque il proprio punto di vista.

Siate folli, siate magici, ricordava Steve Jobs qualche anno fa.

Ma non siate così rincoglioniti, aggiungerebbe probabilmente oggi.

Siamo invece costantemente rincoglioniti da cose e notizie che non servono a niente!

Riusciamo addirittura a dare del rincoglionito al premio Nobel Luc Montagnier accusandolo di avere problemi di demenza senile, senza averlo neppure sentito parlare.

Semplicemente tutto meraviglioso.

Il Covid-19 non andrà via.

Possiamo però mandare via in un battito d’ali di farfalla il parterre di tutte quelle simpatiche canaglie che occupano le poltrone dei salotti buoni serali delle televisioni nazionali e locali.

Come?
Basta cambiare canale

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