La notte tra il 4 ed il 5 aprile scorso, due farmacie della Valtiberina sono state prese di mira dai ladri. Una a Monterchi e l’altra a Santa Fiora. Nel primo caso il furto è stato solo tentato grazie all’intervento del titolare della farmacia, che – abitando nello stesso stabile – è stato messo in allarme dal sistema di sorveglianza e di conseguenza, pur restando a distanza di sicurezza, è riuscito ad intervenire mettendo in fuga i due soggetti.
Non contenti, hanno ritentato il colpo a distanza di pochi minuti nella farmacia di Santa Fiora, a Sansepolcro, dove pur di entrare hanno usato la macchina utilizzata come un ariete, inclinando la vetrina espositiva e creando un varco da dove sono entrati. Tutto questo solo per un magro bottino, forse dimenticando che ai giorni d’oggi il denaro contante è sempre più in disuso e, comunque, raramente si conservano somme consistenti in negozio.
Infatti sono riusciti ad impossessarsi solo di un piccolo fondo cassa. Ad ogni modo, i Carabinieri di Sansepolcro hanno raccolto quanti più elementi sono riusciti a trovare. Oltre alle testimonianze dirette di chi aveva notato movimenti sospetti, ma soprattutto grazie alle sempre più preziose risorse tecnologiche, in particolar modo i sistemi di videosorveglianza, sono riusciti a risalire al veicolo utilizzato dai due autori: un Bmw di colore bianco, risultato noleggiato. Hanno poi ricostruito le tappe percorse dal suv, constatando che nel tragitto da Milano erano stati colpiti anche altri esercizi commerciali in altri territori, tra cui anche Arezzo e la Val di Chiana, colpendo sempre solo farmacie. Ora i due dovranno rispondere delle loro azioni di fronte alla magistratura aretina alla quale sono stati denunciati per furto e tentativo di furto.