“Leggo il comunicato della Asl Sud Est di risposta alla mia sortita di ieri. Sortita che ammetto essere un po’ sopra le righe come del resto è molto sopra le righe cio che stiamo vivendo tutti, i cittadini in primis. E mi conforta il fatto che tanti Sindaci, di tutti gli schieramenti, hanno manifestato in pubblico e privato di essere perfettamente d’accordo con quanto ho denunciato ieri.
Ma torniamo al comunicato della Asl. L’incipit sembra non lasciare scampo: io non direi il vero! Peccato che potrei portare decine di testimonianze, anche pubblicamente, di cittadini che non hanno ricevuto il provvedimento di isolamento, a cui non si è fatto ancora, dopo giorni, il tampone e che riempono le giornate della loro quarantena cercando inutilmente di mettersi in contatto con gli uffici dell’azienda sanitaria, ma posso portare anche le testimonianze dei responsabili della scuola e di cosa affermano rispetto alle “informazioni puntuali” che ottengono dai servizi della Asl, etc., etc.. Però poi continuando a leggere il comunicato dell’Asl, nonostante cotanto incipit tombale, alla fine si legge l’annuncio’ fatto con una giusta e motivata enfasi che “La Regione Toscana, anche su proposta della Direzione Generale della Asl Tse renderà possibile ai Sindaci l’aggiornamento in tempo reale della piattaforma informatica. A breve, quindi, ogni Sindaco, in ogni momento del giorno, potrà consultare i dati che gli interessano per le conseguenti azioni amministrative che istituzionalmente gli competono. A questa opportunità, l’Asl Tse aggiunge l’invio, in anticipo rispetto ai media, del report quotidiano dove, in modo stavolta ovviamente anonimo, vengono riportati i dati sulla diffusione quotidiana del Covid”.
Evidentemente questa importante novità è annunciata casualmente nello stesso comunicato con cui si afferma che non dico il vero. Insomma è chiaro che non vi è nessun nesso causa/effetto con la mia sortita di ieri… vabbe’.
Comunque, seriamente, questo è un passo avanti che spero in tempi brevissimi si trasformi da ANNUNCIO a FATTO. Ma per chiudere la polemica voglio anche aggiungere che tutti siamo consapevoli della straordinarietà della sfida che il nostro sistema e le nostre comunità stanno fronteggiando con l’emergenza covid ed in questa sfida un ruolo fondamentale è inevitabilmente svolto dall’azienda sanitaria e dai Comuni. Il mio appello (sfogo, lo riconosco) di ieri va proprio in questa direzione: se la sfida è straordinaria ed inedita ci vuole UN DI PIÙ di senso di responsabilità ed anche di coraggio da parte di tutti. Non è il tempo nel quale Sindaci, dirigenti Asl o responsabili di singoli servizi, si possano nascondere dietro formule burocratiche o atteggiamenti difensivi. I cittadini lo sanno che nessuno ha in tasca certezze definitive nell’affrontare questa emergenza, ma quello che non tollerano è che chi deve prendersi delle responsabilità, magari anche sbagliando, preferisca non decidere. Non decidere, non dare risposte puntuali, è sbagliare ed è l’errore più grande che potremmo fare in questa difficile stagione.
Sindaco Laterina Pergine Valdarno