Quando l’unione fa la forza, le forze si uniscono.
Ed è proprio il caso dell’iniziativa “Un caffè e una rosa rossa” che da un’idea del comune di Sansepolcro è diventata in poco tempo una iniziativa territoriale.
I comuni della Valtiberina hanno subito sposato l’iniziativa ampliandola così a tutto il territorio valtiberino. Ma se è vero che i confini geografici nella realtà sociale non hanno valenza, ecco che dalla confinante Umbria è arrivata anche la collaborazione del comune di San Giustino che ha coinvolto tutti gli esercenti locali.
Dal 25 al 27 novembre quindi, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, nei bar del territorio, invitati ad aderire all’iniziativa, sarà possibile lasciare un “caffè sospeso” dedicato alle donne. Un semplice gesto che racchiude in sé qualcosa di più profondo perché, come scritto nella locandina, la gentilezza e il rispetto nascono dalle piccole cose.
Ed è proprio la rosa rossa che fa la differenza e che va al di là della generosità materiale del caffè, perché è questa la promessa ognuno deve fare ogni giorno a se stesso, di garantire il dovuto rispetto al prossimo e alle donne, in ogni ambito e contesto.