Come spiega la Direttrice Artistica Caterina Casini «Un festival diffuso sul territorio il nostro, che si sviluppa da Sestino a San Giustino (Pg), confermando quell’intenzione (caparbia) di intendere e far intendere il territorio come unica vallata, dove si può partecipare a un’avventura culturale che contiene spettacoli che esprimono convinzione e forza, leggerezza e ironia, sguardi acuti sulla contemporaneità.
Tanti gli artisti che provengono da tutta Italia, con le loro diverse creatività e sensibilità per raccontarci il mondo di oggi, far divertire e far pensare.
Abbiamo la fortuna di poter realizzare il festival in spazi bellissimi, teatri, musei giardini, capaci di ospitare all’aperto il pubblico nelle serate estive, o in caso di maltempo al chiuso, grazie alla sempre aumentata collaborazione con tutte le Amministrazioni Comunali, che confermano una capacità progettuale rispetto alla Cultura e ai luoghi della Cultura. Entrano nel festival in questa sua decima edizione due nuovi comuni, Badia Tedalda e San Giustino (Pg), e questo ci rende veramente felici e conferma la nostra direzione»
Un festival intenso che accompagnerà l’estate della Valtiberina con prime nazionali, una residenza artistica, un laboratorio di alta formazione, la proiezione di un film e compagnie provenienti da tutta Italia con spettacoli che affrontano i temi dell’oggi, da quelli più leggeri a quelli più drammatici ma sempre in una forma fruibile con godimento.
Da sempre, lavoriamo per rispettare l’ecosistema, utilizzando bassi consumi energetici, luci led e carta riciclata, offrendo passeggiate in concomitanza degli spettacoli alla scoperta dei nostri comuni e dei loro sentieri e orizzonti.
Quest’anno si aggiunge infatti al nostro Festival una nuova esperienza di turismo culturale per godere a pieno degli splendidi luoghi che accolgono i nostri spettacoli: In giro per Terre In Festival.
Passeggiate per spettatori curiosi e camminatori appassionati pensate in collaborazione con il Circolo degli Esploratori di Sansepolcro, da fare al tramonto nei luoghi caratteristici e naturalistici dei comuni che ospitano gli spettacoli; ogni passeggiata si concluderà sul luogo in cui andrà in scena lo spettacolo.
Un Festival che sta crescendo di anno in anno rivolto ai territori della Valtiberina e al loro rispetto e valorizzazione.
Dal 12 al 16 agosto presso il Teatro Pilade Cavallini saranno in residenza creativa la Compagnia Amico-Lorusso sul Progetto IF.
Gaia Amico e Nicola Lorusso sono risultati i vincitori del Bando Portraits on stage 2023, per giovani compagnie o artisti under 35, volto al sostegno di progetti artistici inediti di spettacolo dal vivo declinanti il tema dell’arte figurativa. Il progetto, selezionato per la sua peculiarità, la tecnica, la capacità evocativa e formale, ha trovato il suo sviluppo nelle sale del teatro di Sestino dove verrà presentato in prima nazionale sabato 17 agosto alle ore 21.00
IF (sulle possibilità di un incontro) è una produzione Compagnia 9CTEATRO APS (Fidenza), di e con Gaia Amico e Nicola Lorusso, le marionette a figura umana sono a cura di Gaia Amico
“Talvolta un uomo e una donna aspettano una vita intera per condividere un solo momento. Ma cosa implica, cosa scuote uno sguardo, un contatto, un incontro?”
I protagonisti sono umani e fantocci, un innesto di reale e irreale che subito cattura l’attenzione. Due anziane marionette a dimensione umana interagiscono tra loro, animate e manipolate da due attori. La costruzione della vecchia e del vecchio si è ispirata all’audiovisivo Disneyano per indagare proprio il termine “animazione”, nel senso di “animare: dare un’anima a un’immagine”
La terza passeggiata di In giro per Terre In Festival sarà a Sestino: un’escursione aspettando il sorgere di una luna quasi piena, in un itinerario meraviglioso che ci porterà al Sasso di Simone, luogo magico e ricco di storie e di leggende
Il giorno successivo, 18 agosto ore 21.00, lo spettacolo sarà replicato a Badia Tedalda presso il Museo comunale dell’Alta Valmarecchia toscana.
Prosegue In giro per Terre In Festival, un’escursione al Sasso di Cocchiola per un itinerario nel parco della Linea gotica.
Giovedì 22 agosto torna all’Anfiteatro Campaccio di Sansepolcro la compagnia Chille de la Balanza di Firenze che presenta alle ore 21.00 il loro nuovo progetto UNA RAGAZZINA di e con la giovanissima artista Sara Tombelli, luci e suoni di Francesco Lascialfari
Anna ha bisogno di raccontarsi, non lavora, non studia, non sa come occupare il suo tempo. L’età adulta sta arrivando ed è impreparata. Anna rifugge ogni tipo di catalogazione ma tutti i suoi gesti chiedono salvezza. Chi è davvero questa ragazza? Anna potrebbe essere tutte quelle persone che hanno deciso di prendersi un attimo di tempo per fermarsi a capire e che si sono perse, che si sono sentite giudicate e sbagliate. Anna potremmo essere tutt* noi che abbiamo chiesto aiuto per diventare grandi, che abbiamo sogni immensi e irrealizzabili. Anna ci coinvolge e ci chiede solo di essere accolta.
Il giorno successivo, venerdì 23 agosto, ci spostiamo a San Giustino (PG) per una giornata dedicata al tema della violenza sulle donne.
Alle ore 18.00 presso il Cinema Teatro ASTRA verrà proiettato il docu-film MA L’AMORE C’ENTRA? regia di Elisabetta Lodoli che sarà presente in sala per parlare del suo lavoro.
Ritratto di tre uomini in cammino verso l’affrancamento dalla violenza domestica. Tre uomini che si raccontano e riflettono sugli atti di violenza fatti sulle compagne di vita e che della propria brutalità hanno avuto paura. Una riflessione sull’educazione sentimentale, sulla differenza tra uomo e donna e sugli stereotipi culturali dentro cui ancora siamo ingabbiati. L’evento è a ingresso gratuito.
Si prosegue alle ore 21.00 presso Villa Mgherini Graziani con lo spettacolo DA UOMO A UOMO una produzione della Compagnia di Arti e Mestieri di Pordenone, testo e regia di Bruna Braidotti, con Francesco Cevaro e Paolo Mutti.
Lo spettacolo indaga la cultura patriarcale che sta alla base della disparità di genere e della violenza maschile sulle donne attraverso riflessioni sulla cultura degli uomini, sugli atteggiamenti, sui comportamenti e sul linguaggio.
I due protagonisti si fronteggiano passando dall’interattività̀ con il pubblico ai ricordi personali della propria educazione. Un excursus a tratti ironico sull’educazione del maschio nella nostra società̀.
L’evento è realizzato in collaborazione con Cinema Teatro Astra.
In giro per Terre In Festival: anche a San Giustino si avrà modo di scoprire grazie a un itinerario ad anello intorno al Colle Metola, paesaggi mozzafiato nella terra di Valdimonte.
Sabato 24 agosto restiamo a San Giustino (PG) sempre a Villa Magherini Graziani dove alle ore 21.00 va in scena lo spettacolo L’ULTIMA RISATA una produzione di Abaco Teatro (Cagliari), testi e regia di Rosalba Piras, con Tiziano Polese e Rosalba Piras.
Lo spettacolo racconta di Max Ehrlich e Camilla Spira, attori ebrei famosi negli anni dal 1920 al 1944, delle loro sorti e quelle di altri comici ebrei ai quali si deve la grandezza del cabaret mitteleuropeo. Vite segnate dall’avvento di Hitler, espulsi dai set e dai palcoscenici, le loro performance si replicano in condizioni sempre più dure.
Le canzoni e i balli yiddish, il cabaret tedesco ricco di ballate, gli sketch degli anni ’30-’40 raccontano gli avvenimenti storici, la passione per il teatro, il vissuto, scandito dallo scambio di lettere che intercorreva fra i due artisti.
Lo spettacolo andrà in scena anche il giorno successivo, 25 agosto alle ore 21.00 a Caprese Michelangelo nel Giardino Museo della Casa Natale di Michelangelo. Anche per questa data appuntamento con In giro per Terre In Festival: un’escursione alla scoperta di Valboncione, un centro FAI ormai quasi completamente abbandonato, di grande fascino.