Sostenere le famiglie che decidono di avere figli attraverso un contributo economico che rappresenti un segnale di vicinanza e sostegno ai genitori dei neo nati nel comune di Anghiari. E’ questo l’obiettivo dell’amministrazione comunale che dopo aver erogato i Buoni Spesa alle famiglie con bambini nati fino al primo marzo 2022, ha deciso di rinnovare l’impegno stanziando un contributo economico UNA TANTUM, sempre sotto forma di buoni spesa, destinato a tutti i genitori residenti con figli nati nel periodo che va dal 2 marzo 2022 al 6 aprile 2023.
Una decisione che vuole essere un segnale importante, un impegno a sostegno dei neo genitori, per combattere il preoccupante fenomeno della bassa natalità che sta interessando il nostro Paese.
I contributi saranno erogati ai genitori che compileranno e presenteranno l’istanza entro le ore 13 del 7 aprile 2023 seguendo le modalità indicate nel sito internet del comune di Anghiari.
I voucher saranno assegnati per ogni figlio nato, indipendente dalla situazione economica e reddituale del nucleo familiare e potranno essere spesi negli esercizi commerciali del comune di Anghiari che avranno sottoscritto apposita convenzione e per un’ampia gamma di beni di uso comune NON NECESSARIAMENTE destinati ai bambini. Resta il divieto tassativo per l’acquisto di tabacco, alcool e gioco d’azzardo. Da qui anche una spinta all’economia locale, con una misura che incentiva i cittadini ad acquistare nel territorio.
Ogni voucher che sarà erogato avrà un valore di 25 euro e sarà commisurato al numero complessivo di domande presentate sul totale delle risorse messe a disposizione dall’Ente e comunque fino ad un ammontare massimo di 500 euro per ogni richiesta ammessa. Il buono spesa non è monetizzabile e dovrà essere speso entro il 30/08/2023.
“Ormai il problema delle “culle vuote” è un’emergenza nazionale e non possiamo pensare che si risolva attraverso le famiglie straniere, visto che anche gli immigrati fanno sempre meno figli – ha spiegato la consigliera con delega alle politiche sociali Laura Taddei – per questo come comune abbiamo da tempo voluto mettere un focus sulla natalità premiando ogni anno le famiglie dei nuovi nati con il “Bonus bebè”. Un piccolo riconoscimento economico da utilizzare presso i negozi del nostro paese per le necessità familiari. Tuttavia è ormai evidenziato da molti che il calo demografico non può essere imputato solo alle condizioni economiche ma anche e soprattutto a fattori culturali. In questa ottica sono tutte le varie le iniziative socio-educative che sorgono durante tutto l’anno nelle varie sedi del nostro comune come il progetto “Nati per leggere” della Biblioteca, che con il sostegno della locale Misericordia, prevede la destinazione di uno spazio speciale per mamme e bambini fin dalla più tenera infanzia per letture e incontri. Inoltre varie personalità di esperti nel campo dell’aiuto alla genitorialità si succedono sia presso la sede della Misericordia che anche nel nostro Teatro al fine di sostenere i genitori nel compito educativo e nell’affrontare le emergenti problematiche dell’Infanzia e adolescenza. Non ultimo l’aspetto ludico e ricreativo svolge un’importante funzione specialmente in tempi difficili, e come ebbe a dire un noto medico, “l’attenzione ai bambini di una amministrazione è resa visibile anche dalla presenza di spazi verdi e di gioco a loro dedicati” . Questo è anche l’obbiettivo che ci proponiamo, rendere fruibili a genitori e bambini gli spazi verdi del nostro paese. Tanti progetti, anche piccoli, che potremo portare avanti con la collaborazione di tutti i cittadini”.