La classe 3A della Scuola Secondaria di primo grado Buonarroti Pacioli è risultata vincitrice tra tutte le scuole d’Italia partecipanti alla terza edizione “1941 il Manifesto di Ventotene per un’Europa libera e unita”, dedicata al documento fondante dell’idea di Europa, scritto e redatto da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, insieme a Eugenio Colorni durante il periodo in cui sono stati prigionieri politici sull’isola durante la Seconda Guerra Mondiale.
La vittoria dà diritto ad un viaggio d’istruzione premio di tre giorni a Ventotene per tutta la classe e i loro insegnanti, durante il quale gli studenti potranno approfondire i temi legati alla cittadinanza europea e questioni ambientali, vista la ricchezza di biodiversità presente sull’isola di Ventotene.
La notiza della vittoria è arrivata durante la cerimonia di proclamazione che si è svolta alla presenza del Ministero dell’Istruzione e del Merito e del Sindaco di Ventotene e di tutte le classi delle scuole italiane aderenti all’iniziativa. Grande emozione da parte della classe, della Dirigente Paola Brogi e degli insegnanti presenti.
Gli studenti e le studentesse, insieme all’insegnante Laura Caruso hanno condotto un lavoro articolato, hanno prima letto il Manifesto, documento di notevole complessità che ha richiesto un ampio periodo di studio. Da questo hanno tratto alcune frasi intorno alle quali si sono confrontati in classe e che sentono vicine e attuali oggi, hanno stilato poi un “Manifesto 2.0”, cercando di riportare le idee di Spinelli e Rossi alle questioni più urgenti oggi, come la crisi climatica e i diritti umani. Ogni articolo del Manifesto 2.0 è stato illustrato con disegni, rilegati in un libro fatto a mano grazie a uno dei genitori, Daniele Guerrini. Il libro ha poi ispirato un video di 8 minuti, realizzato con la collaborazione di Jacopo Tonelli di 321video, in cui i ragazzi hanno potuto raccontare per immagini il lungo lavoro svolto, riportando le parole a cui sono ispirati con l’accompagnamento di musiche accuratamente scelte. L’esito, visibile sui canali istituzionali della scuola ha assunto una forma narrativa e contemporanea che ha visto i ragazzi protagonisti in ogni fase con partecipazione e coinvolgimento. Durante tutto il lavoro, durato diversi mesi, la classe ha acquisito fiducia nelle proprie capacità e competenze e la vittoria è stata il più bel coronamento di questo lavoro.
La bellissima motivazione restituisce l’apprezzamento che la giuria ha riconosciuto al percorso e all’elaborato finale “incentrato sul concetto di eguaglianza come antidoto contro le discriminazioni (…), comunicativo sia in riferimento ai contenuti e al messaggio del Manifesto che nella sua proiezione sull’Europa del presente e del futuro.”
La Dirigente Paola Brogi esprime tutta la sua soddisfazione per il risultato: “un grande esito per la scuola e per tutta la comunità scolastica, un ringraziamento agli alunni e alunne della classe vincitrice alla Prof.ssa Laura Caruso, referente del progetto e al Prof. Massimiliano Coleschi, coordinatore di classe. Un doveroso ringraziamento va anche alle famiglie, a Daniele Guerrini per il supporto pratico nella rilegatura del libro e a Jacopo Tonelli per il contributo tecnico nella realizzazione del video Manifesto 2.0″